
Possibile presentare le domande relative al periodo successivo al 30 giugno 2025
È stato aggiornato il sistema informatico Anac di qualificazione delle stazioni appaltanti, impattato dalle modifiche ai criteri introdotte con il decreto cosiddetto Correttivo (d.lgs. n. 209/2024) al Codice degli Appalti (in particolare all’Allegato II.4), ed è pienamente attiva la funzionalità di invio delle istanze. È quindi possibile per gli operatori, tramite il servizio disponibile sul portale dell’Autorità, presentare le istanze relative al periodo successivo al 30 giugno 2025, termine della finestra temporale 2023/2025.
A seguito dell’inserimento dei dati, Anac fornirà indicazioni sul livello di qualificazione raggiunto, applicando i nuovi criteri previsti dal d.lgs. 209/2024, come dettagliato dopo una consultazione pubblica nell’apposita delibera dell’Autorità n. 236 del 3 giugno 2025, con cui è stato adottato un documento tecnico contenente l’interpretazione e la descrizione dei nuovi criteri di qualificazione previsti ai fini della fase di progettazione e affidamento di lavori, servizi e forniture, allo scopo di fornire chiarimenti applicativi per garantire certezza giuridica e uniformità nell’applicazione dei nuovi criteri.
Fonte: ANAC
ITAppalti.com