
Si è conclusa la consultazione pubblica, avviata il 5 dicembre dall’Agenzia del Demanio, rivolta a istituzioni, ordini professionali, associazioni, fondazioni, comitati e cittadini, interessati a partecipare alle attività dell’Urban Center Sicilia a Palermo. Questo laboratorio urbano permanente si focalizza sulla valorizzazione degli immobili pubblici a Palermo e sarà un punto di riferimento scientifico e culturale per promuovere visioni innovative sulle trasformazioni urbane, orientate verso la sostenibilità ambientale e l’inclusione sociale.
L’iniziativa ha ottenuto un grande riscontro: sono pervenute 28 manifestazioni di interesse da un ampio e qualificato gruppo di partecipanti, provenienti da realtà diverse come il volontariato, l’ambientalismo, l’accademia, i liberi professionisti, i lavoratori del turismo, gli artisti, i rappresentanti sindacali e gli imprenditori.
E’ in fase di costituzione il Comitato Tecnico Scientifico composto dall’Agenzia del Demanio, dal Comune di Palermo, dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Palermo, dall’Università di Palermo e dalla Facoltà di Architettura La Cambre-Horta della libera Università di Bruxelles (ULB). Il Comitato avrà il compito di promuovere collaborazioni istituzionali per garantire la qualità delle iniziative e favorire il dialogo con il mondo accademico e con le reti professionali operanti nei settori della rigenerazione urbana, ambientale, sociale e culturale.
L’Urban Center Sicilia aprirà ufficialmente al piano terra del Palazzo della Zecca in Piazza Marina e che già ospita gli uffici dell’Agenzia del Demanio. L’inaugurazione darà il via a una serie di attività progettuali che potranno integrarsi con altre iniziative come convegni, workshop, mostre, che renderanno l’Urban Center un centro vitale e in continuo dialogo con la cittadinanza.
Fonte: Agenzia del Demanio
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